sabato 2 febbraio 2013

Metal ed irriverenza all'Orion il 16 febbraio con Pino Scotto e i Nanowar

Pino Scotto vanta tra le sue collaborazioni quelle con Edoardo Bennato, Club Dogo, Modena City Ramblers, The Fire, Kee Marcello, Mike Terrana…e moltissimi altri. Cantautore italiano che ha fatto del metal la sua missione, Pino Scotto è stato pioniere del rock psichedelico e dell' heavy metal in Italia.
Nel corso degli anni, ha militato in molte band progressive e metal, quali Fire Trails e Vanadium. Dopo undici anni di militanza nei gruppi, decide di intraprendere la carriera solista. Fra il 1990 ed il 1992 Pino Scotto realizza il suo primo album solista in lingua italiana, Il grido disperato di mille bands (a cui contribuiscono l'axe–man di Vasco Rossi, Andrea Braido, Luigi Schiavone, chitarrista di Enrico Ruggeri, e l'armonicista Fabio Treves), ed intraprende un tour con il suo Jam Roll Project, che lo vede ospite anche sul palco del Monsters of Rock, dove divide la scena, fra gli altri, con Black Sabbath, Megadeth, Iron Maiden, Pantera e Testament.
Sette gli album fino ad oggi pubblicati come solista.
A due anni di distanza dall'uscita del suo ultimo disco "BUENA SUERTE", Pino Scotto(nella foto) torna con un nuovo progetto inedito. "CODICI KAPPAO'" è il titolo emblematico di questo nuovo lavoro che esprime tutta l'amarezza per il degrado culturale e socio-politico vissuto dal nostro paese in questi ultimi anni, con la rabbia, la lucidità e la schiettezza che da sempre contraddistinguono l'artista.
Immancabili e ancor più eccezionali gli ospiti che prendono parte all'album, a conferma della straordinaria stima che Pino Scotto
Come già nel precedente lavoro, lo stile hard 'n'roll di questo disco viene arricchito ulteriormente da una ricerca orientata a sonorità più Art-rock e a tratti Prog, mantenendo il carattere, l'incisività e l'immediatezza da sempre marchio di fabbrica di Pino Scotto.
Allegato al full length con i brani inediti, il cofanetto contiene inoltre il concerto "Live… Rock for Belize" registrato al Summer Music festival di Lonca Di Codroipo (UD), tenutosi l'8 Agosto 2011, nel corso del "Buena Suerte Tour".
Nel live all'Orion il prossimo 16 febbraio, saliranno sul palco oltre al mitico Pino Scotto, anche il gruppo dei Nanowar.
I Nanowar (foto qui di fianco) nacquero nel gennaio 2003 quando Gatto Panceri 666, futuro leader del gruppo, registrò il primo demo della band, contenente sei canzoni tra le quali The Only Forest of the True Metal and the Other Heavy Minerals e True Metal of Steel. A febbraio e ad aprile dello stesso anno entrarono nel gruppo Potowotominimak, Uinona Raider,Mohamed Abdul e Sir Daniel che completarono la prima line-up della band, con la quale il gruppo registrò il primo vero demo, Triumph of True Metal of Steel, che, uscito a giugno del 2003, vendette intorno alle 600 copie.
Durante il 2004 la band iniziò a comporre le canzoni che costituirono l'album successivo; Potowotominimak dovette lasciare il gruppo per qualche mese, per poi tornare nella band nei primi mesi del 2005 giusto in tempo per la registrazione del nuovo lavoro. L'album Other Bands Play, Nanowar Gay! fu pubblicato a giugno dello stesso anno; contiene canzoni del calibro di Tricycles of Steel (che fa il verso alla canzone Wheels of Fire dei Manowar), Entra L'Uomo Di Sabbia e The Number of the Bitch (cover rispettivamente di Enter Sandman dei Metallica e di The Number of the Beast degli Iron Maiden). Nel frattempo il primo demo della band viene esaurito e ristampato ed entra stabilmente nel gruppo Baffo, che aveva collaborato ad un paio di canzoni dell'album.
Nell'aprile del 2006 i Nanowar firmarono un contratto con la casa discografica Mystic Empire per la distribuzione di Other bands Play, Nanowar Gay! in Russia. Ad agosto dello stesso anno i Nanowar hanno partecipato ad un festival internazionale, il Metal Dayz Festival, insieme a gruppi quali Nevermore e Dark Funeral; durante questa occasione il batterista Lerd'rummer ha sostituito Uinona Raider, infortunato alla mano. Durante questo live venne registrato il cd ad edizione limitata Made in Naples, recentemente dato alle stampe. Il cd (il cui titolo prende in giro il celebre Made in Japan dei Deep Purple) contiene alcune nuove tracce, come l'esuberante Fight the Dragon for the Village e Odino and Valhalla, oltre a riproporre antichi classici come The Number of the Bitch e Master of Pizza.
Nel Maggio dell'anno successivo invece gli ora Nanowar Of Steel affrontano la loro prima tournée europea. Durante "Power Of The Power Of The Power Of The Great Tour 2007" infatti si esibiscono in Italia, Austria, Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria e Grecia. Ad Ottobre 2007 ripetono l'esperienza quando con il loro "European Tour Metal Of Steel" i Nanowar suonano in Spagna, Belgio, Olanda, Germania, Francia, Italia e Svizzera.
Nel 2008 e 2009 i Nanowar lavorano sul loro nuovo album, dal titolo provvisorio Metropolis Part. 3 - The Legacy, nome che nella prima parte richiama i Dream Theater (compositori di Metropolis Pt. 1 e del "sequel" Scenes from a Memory) e nella seconda gli Helloween, che recentemente hanno pubblicato l'album Keeper of the Seven Keys - The Legacy.
Le registrazioni del disco procedono lentamente, interrotte da due tour europei (il Christmas With Nanowar Tour 2008/2009 in Francia, Svizzera, Germania, Repubblica Ceca, Austria e Croazia ed il Goalkeeper Of The Seven Keys Part. 4 Tour in Italia, Slovenia, Ungheria, Romania, Serbia, Bulgaria ed Austria) e dalle partecipazioni a diversi festival come il DeVelinx Festival a Tongeren (Belgio), il Never Give Up II di Cagliari e l'HellFest di Clisson (Francia).
L'album esce finalmente nel 2010 con il titolo Into Gay Pride Ride.
PINO SCOTTO: CODICI KAPPAO' LIVE+ NANOWAR
LA SERATA METAL PIU' IRRIVERENTE DEL 2013
Sabato 16 febbraio 2013 ore  21.30
@ORION LIVE -viale kennedy 52 (Ciampino), 00043 Roma 
Apertura porte: 21:30
Inizio concerto: 22:30

Posto unico intero: € 8,00 + d.p.
biglietti disponibili direttamente in cassa la sera dell'evento

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