giovedì 25 luglio 2013

La calda estate della Giamaica giunge qui da noi con in Trenchtown Motel il loro tributo a Bob Marley

Una grande estate di musica con i nuovi imperdibili appuntamenti live con la grande musica di Bob Marley suonata dai Trenchtown Motel
I Trenchtown Motel sono una reggae band che nasce a Marzo del 2010 dall'incontro di amici legati dalla passione per il reggae e per le storiche incisioni di Bob Marley & The Wailers e che ne propone un fedele tributo con un repertorio che spazia tra i più grandi successi del cantautore giamaicano e della sua fantastica band, con particolare riferimento agli album "Legend" e "Natural Mysti"c da cui sono tratti la maggior parte dei brani del repertorio: da "Could You Be Loved" a "Jamming", da "Buffalo Soldier" a "Get Up Stand Up", passando per i pezzi anche più roots come "Natural Mystic", "Africa Unite", "War", "Roots Rock Reggae", "Crazy Baldheads" e "Exodus" , senza tralasciare ovviamente le intramontabili canzoni d'amore del grande Bob come "No Woman No Cry" , "One Love", "Stir It Up", "Waiting In Vain" e "Is This Love" e tutte le altre canzoni che lo hanno reso immortale e parte integrante e imprescindibile della storia della musica. Molti più conosciuti e ballati, altri più introspettivi, meno noti, ma assolutamente bellissimi come "Redemption Song" che e’ il pezzo con il quale tradizionalmente chiudono i loro concerti, ed uno dei più belli dell'immensa discografia di Bob Marley, "padre del raggae" e massimo esponente dei generi che il raggae lo hanno creato ovvero lo ska, il rocksteady ed il calipso.
Nel 2008, Bob Marley è stato posizionato al 19º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone. Nel 1994 viene inserito nella Rock and Roll Hall of Fame. Nell'estate del 2006 la città di New York ha nominato una porzione di Church Avenue che va da Ramsen Avenue alla novantottesima strada, nell'East Flatbush di Brooklyn, Bob Marley Boulevard.
Ancora oggi è sinonimo di raggae e viene considerato dal suo popolo una guida spirituale; ogni 6 febbraio in Giamaica vi è una festa nazionale in suo onore.
Il progetto Trenchtown Motel fonde la spiritualità ed il ritmo dei brani di Marley con grandissima maestria, ponendosi un unico obiettivo: cercare di dare al pubblico delle emozioni. Emozioni vere, quelle che solo la buona musica sa dare. Bob Marley amava dire spesso che "il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore", o forse la diceva Bob Dylan, o forse entrambi, ma fa lo stesso: perché è pura verità! Il repertorio della grande musica di Marley è un viaggio quindi fra i temi dell’amore, della pace, del rispetto e della tolleranza, dell’impegno sociale e della riscoperta delle proprie radici e delle proprie energie.
Domani la magia di tutto questo partirà per il tour nel Lazio con i Trenchtown Motel, la grande tribute di Bob Marley and The Wailers. Il gruppo è composto da Damiano Spinelli alla voce, Marco Gentilini alla chitarra, Stefano D’Agostino al basso, Flavio Salvatori alla batteria, Francesco Ranieri alla tastiera, Alessia Brasi e Brunilda Martulli come seconde voci e cori, Edoardo Vielma alle percussioni
Di seguito gli appuntamenti con la  calda estate della Giamaica portata dalla musica dei Trenchtown Motel e il loro omaggio al re del raggae:
Venerdì 26 Luglio @ Lido Azzurro (Sabaudia, LT)
Sabaudia - Lungomare Km30,31
Telefono: 3409868614
INGRESSO GRATUITO


Sabato 27 Luglio @ Off Side Village (Prossedi, LT)
Strada Statale 156 Dei Monti Lepini, 22km Prossedi
Telefono: 3394632941
INGRESSO GRATUITO


Venerdì 2 Agosto @ La Venere in Bikini (Ardea, RM)
Lungomare dei Troiani, 83 - Tor San Lorenzo
Telefono: 069141821
INGRESSO GRATUITO

Sabato 3 Agosto @ Geronimo's (Marino, RM)
Via Appia Vecchia sede 57 - Marino
Telefono: 069309344
INGRESSO GRATUITO

Giovedì 8 Agosto @ Caffè del Borgo (Filignano, IS)
Via Roma - Filignano
Telefono: 0865926357
Ingresso Gratuito

Venerdì 9 Agosto @ Jamaica Pub (Pomezia)
Via Orvieto 74 - Pomezia
Telefono: 3274489801
INGRESSO GRATUITO

Sabato 10 Agosto @ Festa della Birra (San Vito Romano)
INGRESSO GRATUITO

Mercoledì 14 Agosto @ Pequod - Achab Yacht Club (Ostia Lido)
CONCERTO / GRIGLIATA DI CARNE / 1 BIRRA / ANGURIA € 15.00
DOPO LE 22.30 - CONCERTO / 1 BIRRA / ANGURIA € 10.00
Via degli Atlantici 26 - Ostia
Telefono: 065611428


Grande musica al Porky's domani sera per l'Underground Festival

Non ci sono parole per descrivere questa stupenda serata tra amiche band dell'underground romano e non.
Di scena al Porky's di Frascati in sequenza: ore 21.00 Insanehead , ore 21.30 Murder Spree , ore 22.15 The Ophelia's Revenge , ore 23.00 Element of Chaos , ore 23.45 Funeral Mantra , ore 00.30 The Raff e per concludere alle 01.15 gli Helligators.
Parliamo un po' di loro.
Gli Helligators nascono alla fine del 2009 dall’unione di 5 amici appartenenti già da anni alla scena rock metal della capitale che decidono di mettere su una band per suonare davvero quello che gli piace suonare con l'intenzione di divertirsi e divertire proponendo un hard rock’n’roll senza fronzoli e senza trucchi, dal sound grezzo e di impatto immediato supportato da una carica live travolgente. 
Nel febbraio del 2010 incidono il loro primo full lenght autoprodotto al Moon Voice Studio all'Aquila che verrà pubblicato circa un anno dopo con il titolo "Against all odds" Nel novembre del 2011 viene pubblicato il video del singolo “Tattooed Killer”, prodotto dalla Solobuio Visual Factory. 
Sempre molto attivi sotto il profilo live è imminente l’ingresso in studio per la produzione del nuovo album.
Nel luglio 2012 esce il singolo “Snake oil Jesus” che precede il loro secondo lavoro in studio, la cui uscita è prevista entro l'anno in corso. 
A fine gennaio 2013 Marco 'Karonte' il batterista tra i fondatori del gruppo, lascia la band di comune accordo con gli altri ed in serenità; viene sostituito da Alex Giuliani (IV Luna, Graal) che percorrerà la strada intrapresa senza interruzioni sui live programmati o l'uscita del nuovo disco.
Altro gruppo interessante i Funeral Mantra (nella foto accanto). Nascono nell'ottobre del 2010, quando Salvo, Vittorio e Riccardo, amici di vecchia data, iniziano ad incontrarsi per delle innocenti jam in un garage. 
La band inizia a suonare cover dei Black Sabbath e varie ed eventuali... Con l'ingresso di G. come secondo chitarrista, il sound si indirizza verso uno stoner appesantito dalle influenze metal comuni a tutti.
Riccardo ha l'idea di provare a suonare pezzi degli Spiritual Beggars, progetto stoner di Michael Amott (Arch Enemy, Carcass). La formazione si stabilizza con l'ingresso di Daniele alla voce. Nei primi 4 mesi del 2012 i Funeral Mantra iniziano la loro esperienza live, suonando un po' ovunque sia a Roma (Closer, Jailbreak) che fuori (Porky's, Dissesto Musicale). 
Nella primavera 2012 Salvo viene sostituito da Adriano "ZioNano", drummer noto a Roma fin dagli anni '90, proveniente dagli Heaven In Black, nota cover band dei Black Sabbath.
Nell'autunno 2012 G. abbandona amichevolmente il gruppo e viene sostituito da Roberto Randy, blasonato chitarrista proveniente anch'egli dagli Heaven In Black.
A febbraio del 2013 Daniele lascia la band venendo sostituito da Simone Cacace.
Tutta al femminile(almeno per 3/4) invece la band The Ophelia's Revenge Official (nella foto affianco). Gruppo stoner/hardcore di Roma, The Ophelia's Revenge Official sono Valentina Brancati, voce e screamer, Sara Amante alla chitarra, Deborah Pettine al basso e Leopoldo Russo Ceccotti alla batteria, fino adesso, unico componente maschile che abbia mai militato nella band, sostiuendo Laura Colarieti, attuale batterista de La Menade.
L'idea nasce nel 2009 dalla bassista Deborah Pettine (ex Putrefied Beauty, The Overcome) e della cantante Valentina Brancati (Anomal Essence) di formare una band femminile di matrice hardcore americano.
Il progetto prende il via solo nel 2011 con l’arrivo della batterista Laura Colarieti (Mantram) e della chitarrista Gioia Capelli.
Per via del differente background il southernrock si affianca ben presto all’hardcore creando un connubbio innovativo.
Cancerbats, Gallows e Maylene and the son of disaster diventano band di riferimento e di ispirazione per il gruppo.
La band si ferma per diversi mesi fino all’arrivo nel febbraio 2012 di Sara Amante che sostituisce Gioia Capelli all’interno della band e aggiunge nuovi elementi alla composizione. Poi lo scorso anno l'uscita di Laura Colarieti e l'ingresso di Ceccotti. Nel mese di maggio 2013 esce il loro primo album "Times Has Come", registrato nell'aprile 2013 presso Valerio Fisik della"HombreLobo" Studio.
Grandi band e grande musica... imperdibile al Porky's Pub Music Live di Frascati
Underground Music Festival 
Venerdì 26 luglio 2013 dalle 21.30
Porky's PUB Music LIVE
Via Don Bosco 41 
00044 Frascati
...e che Apollo dio della musica sia con voi!!!!

The Junkheads domani sera al Viper Deluxe di via di Tor Cervara per l'ultimo live di questa stagione.

Ultimo appuntamento per la stagione concertistica dei The JunkHeads la tribute ufficiale degli Alice In Chains a Roma. I The JunkHeads nascono nel 2008 dalle ceneri degli AliceKiller. La chitarra di Angelo Nitti, la voce di Mad Curtis, il basso granitico di Mimmo Ragone, le ritmiche malate di Michele Capraro e la batteria possente di Simone Some Gerbasi ricreano le atmosfere '90 grunge degli Alice in Chains e le portano nei migliori locali romani ed in giro per l'Italia. Alternano live elettrici con spettacoli in acustico volti a riproporre nella maniera il più possibile fedele le atmosfere dell'Mtv Unplugged del 1994. L'avvento alla chitarra-voce di Costantino Buzi avvicina ancor più il sound del gruppo capitolino a quello del gruppo di Seattle. 
 Insieme a Nirvana, Pearl Jam e Soundgarden, gli Alice In Chains sono una delle band di maggior successo dalla scena grunge (Seattle Sound) americana. 
Il gruppo propone principalmente il repertorio del gruppo di Jerry Cantrell e William DuVall con qualche divagazione su Nirvana, Mad Season, Pearl Jam ed altri gruppi che hanno particolarmente influenzato la scena rock progressive degli anni '90 e tutte le band di successiva formazione, non ultima i Queens Of Stone Age.
I Junkheads suoneranno sul palco della bellissima location all'aperto del Tor Cervara 109.Il concerto sarà rigorosamente in elettrico e ad ingresso libero!!!
Una grande festa prima della partenza del loro tour in giro per l'Italia durante l'estate.
THE JUNKHEADS live @TOR CERVARA 109
Venerdì 26 luglio 2013 ore 22.00
Viper Deluxe
Via di Tor Cervara 109, 
00155 Roma
INGRESSO LIBERO!!!

mercoledì 24 luglio 2013

Gli W.H.I.P. in concerto venerdì a Metalland. Il 29 agosto attesi a Ponte Rock di Arpino.

Altra tappa del tour estivo degli  W.H.I.P-Wait Hell in Pain. Venerdì 26 luglio saranno al Metalland di Tivoli per un'altra straordinaria performance a tutto rock!!!!!!
Condivideranno il palco con altri quattro gruppi emergenti: Black Therapy, Steel Age, Crooked, Araknos e Great Jarvis.
La serata si terrà al maneggio dell' A.S.D. Quintilio Primo in Via quintilio Varo km 1, 00019 Tivoli
Altra data imperdibile è quella del 29 agosto: gli W.H.I.P-Wait Hell in Pain saranno a Ponte Rock Arpino, nell'omonima località in provincia di Frosinone.
Ponte Rock è una manifestazione musicale iniziata nel 2007 e patrocinata dal 2012 dall'Associazione culturale ProssimaMente. Arrivata alla settima edizione quest'anno ha visto seguirsi sul palco gruppi emergenti tra i più importanti di Italia oltre che numerosi gruppi emergenti locali.
Altra importante tappa per questo straordinario gruppo nato nel  settembre 2011 dall'idea del chitarrista Stefano Prejanò e della cantante Kate Sale, ultimamente piazzatosi al secondo posto al Music Up Festival di Roma, tenutosi al parco della Torraccia.
 

Daniele Silvestri, domani a Rock In Roma

Daniele Silvestri torna al Postepay Rock In Roma con un concerto che si preannuncia ricco di sorprese. Giovedì 25 luglio, alle ore 21:30, sul palco dell'Ippodromo delle Capannelle, saliranno tanti ospiti come Manuel Agnelli e Fiorella Mannoia.
Apertura dei cancelli all’Ippodromo delle Capannelle prevista tre ore prima, ovvero alle 18:45.
Più che un concerto, il “live” di Silvestri al “Postepay Rock in Roma” sarà una grande festa, una serata irripetibile e particolare che l’artista romano regalerà alla sua città, e con una formazione che si preannuncia come una sorta di “superband”. 
Silvestri ha inoltre fatto sapere di aver arrangiato in chiavi differenti, e ripensato molti brani, che verranno proposti al suo pubblico in una versione del tutto rinnovata.
Una bella serata di musica italiana, un'altra grande serata di musica italiana, in un festival mai ricco come quest'anno di star di altissimo livello. Una serata che si preannuncia anche molto calda a causa dell’espansione dell’anticiclone africano sul Mediterraneo. Si prevedono alte temperature domani sera su Roma Capitale.
Ancora disponibili biglietti su Ticketone.
Ritardatari datevi una mossa!!!!
Posto unico intero: euro 15,00 + 2.25 d.p.(totale 17,25€)
Per informazioni sul concerto e il festival: Tel. 06.54220870
Info diversamente abili: Tel. 06.54220870
Esauriti i biglietti sul circuito Pointticket e Greenticket
Possibili acquistarli a prezzo maggiorato su Viagogo

Ultimo live a Roma per gli In>erso. Ecco le prime date della tourné estiva

Sulla riva Ostiense del lungotevere, all'altezza del Gasometro, gli In>erso salutano il pubblico romano prima di andarsene in giro per l'Italia a proporre la loro sensuale musica. 
Infatti partirà la loro tourné estiva che li vedrà impegnati su vari fronti.
Alcune le date già certe  per il mese di agosto: successivamente al 1 agosto con il @Mavi Live, gli In>erso saranno il 10 agosto ad Anticoli Corrado in provincia di Roma, succesivamente il 12 agosto saranno a Goriano Sicoli (AQ). Confermata anche la data di Pentone in provincia di Catanzaro per il 1° Settembre.Altre date sono in via di conferma....
Intanto per tutti i cittadini romani, ultimissimo appuntamento nella capitale con la straordinaria musica degli In>erso è al Mavi Live sulla Riva Ostiense del Tevere nei pressi del Gazometro della Magliana

Another Night in Hell: il fuoco e le fiamme del metal imperverseranno alla Perla Nera di Alatri il 3 agosto

Musica pesante, pesantissima... quella che prima di ascoltarla ti domandi e "Ma davvero me regge de sentilla?"
Ma la risposta è sempre quella:"Si"
Perchè quando le chitarre urlano, i rullanti tuonano peggio che nelle tempeste scatenate dal Diluvio Universale, allora è tempo che scendi in pista a pogare e a scatenarti al ritmo ossessivo del metal. Alla Perla Nera di Alatri "only the brave", solo i coraggiosi potranno osare il 3 agosto.
Sul palco si alterneranno tre gruppi per una serata all'insegna dei suoni pesanti, più pesanti che mai.
Apriranno la serata gli esordienti Dyrnwyn formazione pagan metal di Roma, a seguire i Cancrena, from Ceccano con il loro black metal old style, quello che si rifà al periodo d'oro dei Venom (considerati i padri fondatori del genere) e di altri celebri gruppi come Burzum, Mayhem, Vader e Celtic Frost; il  vecchio stampo del black metal.
Chiuderanno la serata i Korrigans, folk-black metal band dall'Agro pontino che presenteranno i brani che andranno a comporre l'imminente primo full lenght un epico viaggio sulle orme dei popoli dell'antico Lazio.
Influenzati dall'epic metal e dalla musica celtica, i Korrigans nascono tra il fango, la nebbia e le zanzare delle paludi pontine da un'idea di Solstafir (batteria) e Torc (chitarre), le cui prime composizioni sono chiaramente influenzate dal folk, un vero e proprio marchio di fabbrica da lì in poi. La line up cambia spesso tra chitarristi e bassisti poco portati per il progetto, fino all'arrivo di Ensis (chitarra), con il quale la formazione diviene più salda. La vera anima dei Korrigans, però, si materializza grazie all'arrivo delle sonorità folk di Spiorad (fisarmonica e tastiere) e dell'approccio black di Thanatos (voce), già noto nella scena underground per aver militato negli Hybris. Successivamente, con l'arrivo di Dalk (basso), si completa la line up che andrà a registrare il primo demo "Korrigans". L'idea è quella di proporre melodie derivanti dalla musica celtica e folk europea, arricchite da massicce componenti black metal destinate a ricordare la storia dei nostri antenati e il loro sangue versato per gli antichi ideali, fino a toccare le ancestrali tradizioni pagane...
Una serata veramente tosta!!!!!!
Tutto questo presso La Perla Nera
 in via Pignano 18 ad Alatri
Sabato 3 agosto 2013 dalle ore 21.30
Another Night in Hell

Gli EverQueen questo sabato in concerto in Piazza Indipendenza a Pomezia.

Prosegue il tour della rinnovata formazione degli EverQueen, una delle storiche tribute band in Italia, del gruppo che fu di Freddy Mercury. Dopo la straordinaria festa del decennale di attività della band al Roadhouse di Nemi, che ha visto la partecipazione del chitarrista Jamie Moses (seconda chitarra nei "Queen+Paul Rodgers") e l'ultima performance live alla festa della Birra di Labico, gli EverQueen saranno graditi ospiti della kermesse "Pomezia sotto le Stelle", organizzata dall'Associazione Commercianti e liberi professionisti del comune laziale.
Sabato 27 luglio primo live degli EverQueen nel centro storico di Pomezia, in piazza Indipendenza, dove offriranno uno spettacolo nel più classico delle loro esibizioni, tutto proiettato sulla qualità del sound, sulla valenza tecnica e sulle abilità vocali straordinarie del nuovo cantante Daniele Sanna.
Isola pedonale in Piazza Indipendenza e zone limitrofe a partire dalle ore 18.00, con attività di vario genere e numerosi stand gastronomici: alle 22.00 circa, è previsto l'inizio dello show degli EverQueen.
NON MANCATE!!
EverQueen in concerto 
Sabato 27 luglio ore 22.00
Piazza Indipendenza
Pomezia
All'interno della manifestazione "Pomezia sotto le Stelle"

martedì 23 luglio 2013

RomaSuonaBene incontra i Julian Mente trionfatori del contest Anime di Carta 2013

Hanno primeggiato su oltre quattromila band venute da tutta Italia, molte delle quali veramente toste e di alto livello, con schiere immense di affezionatissimi fans, molti anni di esperienza, dischi, grandi esibizioni live dietro le spalle. Eppure sia pubblico che giurie tecniche, hanno stabilito che i più bravi tra i bravi sono loro, i Julian Mente di Foligno. Nati nell'estate del 2006 hanno voluto sin da subito unire sonorità oltreoceano alla lingua italiana, cercando di alternare atmosfere cruente ad altre più delicate, proponendosi come qualcosa di veramente nuovo nella scena musicale italiana. La band inizia la composizione in sala prove nell'ottobre 2006 concentrandosi su pezzi rock alternative.
Ad inizio 2009 esce l’EP Rumore, primo lavoro della band, registrato presso l’Urban Music Club di Perugia. Il disco gli ha permesso di farsi conoscere in Umbria, partecipando a vari concorsi e alle selezioni di Italia Wave, dove sono arrivati per due anni di seguito alla finale regionale, ma anche di aprire concerti a band come Giardini di Mirò, Ministri, 99 Posse.
Conosciamo più a fondo questi ragazzi che ci raccontano, per bocca del cantante Diego Fratini un po' di loro e della loro musica... parlando dei progetti futuri dopo la loro meritata vittoria al contest Anime di Carta 2013.
Come nasce il nome Julian Mente?
"Il nostro nome non ha una identità ben precisa, è stata una scelta più di suono che altro. Julian è il nome della nostra creazione, la seconda parte del nome gioca con la bugia e l'intelletto umano."

Quando è nato il progetto della vostra band?
"Siamo prima di tutto quattro amici, il ruolo musicale è venuto dopo. Julian è nato nel 2006, poi l'accelerazione forte c'è stata da due anni a questa parte quando abbiamo cominciato a vincere qualche concorso in giro per il centro Italia grazie soprattutto al nostro nuovo disco."

Parliamo del vostro ultimo album "Frantumi". Perché frantumi? A cosa volevate riferirvi?
"Frantumi" si differenzia da "Dal Profondo" (nostro primo album) sia negli arrangiamenti che nei testi. Siamo passati da canzoni cervellotiche e intimiste ad atmosfere più semplici. Con "Frantumi" siamo usciti dal guscio interiore per andare ad analizzare alcuni aspetti umani che sono andati persi per colpa nostra o di qualcun'altro.
"La mia Ora" rappresenta la distruzione del libero arbitrio, Bocche d'Occidente la salute fisica, Molecole la quiete mentale, Marilúz la dignità di una donna, Frantumi la speranza, Dentro la passione sentimentale, Neve ed Arlecchino la serenità interiore logorata dai fantasmi del passato.
Ogni canzone è un piccolo frantume dell'essere umano, delle sue emozioni . Sono emozioni profonde, perlopiù nascoste e spesso indecifrabili che non si avvicinano tanto alle correnti musicali attuali. Questo non vuole essere un giudizio ma solo un modo per spiegare che i nostri testi non fanno ridere, vorrebbero piuttosto far riflettere ed avvicinare alla bellezza della musica tutta."

 Come nasce una vostra canzone?
"Tutte le nostre canzoni sono nate in sala prove. Crediamo tantissimo nella sacralità della sala prove. Ci piacciono quei momenti dedicati a noi stessi in cui proviamo a fare qualcosa di bello: per noi e speriamo anche per gli altri."

Qual'é stata la cosa più bella che hanno mai detto della vostra musica?
"L'anno scorso durante la XX edizione del festival Sotterranea di San Benedetto del Tronto abbiamo vinto, oltre che il primo premio, anche il "Premio Originalità". Il commento più bello di quella magnifica serata fu: "non ho mai sentito qualcosa di così spigoloso, amalgamato così bene da  sembrare o essere una cosa mai sentita."
Durante la premiazione di Anime di Carta 2013 invece Emanuela Petroni (organizzatrice del festival) consegnandoci il primo premio ha fatto un bellissimo discorso basato sul concetto che "ogni concerto dei Julian Mente è un'esperienza mistica ed unica".
Per noi queste sono parole importanti che ci donano soddisfazione, noi cerchiamo sempre di differenziare i nostri live, soprattutto attraverso la nostra teatralità.
Un nostro amico poi ci ha confessato che quando fa l'amore con la propria ragazza con Frantumi come sottofondo viene dopo un minuto. Ogni tanto riusciamo ad entrare nel fisico delle persone, oltre che nelle orecchie."

Che definizione dareste di voi stessi?
"Facciamo musica per passione e per soddisfazione personale. Ci piacciono l'arte e la cultura create
per abbellire il mondo. Come già detto, ci proviamo anche noi ogni volta che entriamo in sala prove. Non ci riusciamo quasi mai, però di qualche nostra canzone siamo veramente appagati"

Invece quale definizione dareste della vostra musica?
"Ci è piaciuta tantissimo una definizione che ci dettero la prima volta che suonammo all'Urban di Perugia. Il nostro primo concerto serio e quindi indimenticabile: "Rock graffiante, voce sussurrata e intimista, i Julian Mente propongono un alternative (post?) rock fortemente contaminato da noise e da atmosfere profonde." E' perfetta."

Si dice spesso che il limite di gruppi che fanno generi musicali come il vostro è quello di cantare in italiano... cioè se faceste la stessa musica, però con testi in lingua inglese, avreste maggior successo. Voi vi trovate d'accordo con questa linea di pensiero?
"L'italiano è la lingua con cui noi due stiamo conversando. E' la lingua con la quale ci innamoriamo, ci arrabbiamo, raccontiamo le barzellette oppure espriamo il nostro dissenso. Non vedo perché anche la nostra musica, con la quale ci raccontiamo, non debba parlare italiano."

Qual'è il tuo più grande sogno dal punto di vista musicale? Cosa speri che i Julian Mente arrivino a fare da qui in poi?
"Ognuno di noi quattro vorrebbe vivere di sola musica, anche se difficile. Ogni volta che saliamo sul palco ci sentiamo vivi e cerchiamo di colpire l'attenzione di chi ci ascolta attraverso determinazione e rispetto per l'arte. I Julian mente vogliono comunicare, coinvolgere, tutti e quattro con la stessa forza. Forse è per questo che spesso in noi trovano compattezza."

Come vedete la scena prog-rock e indie italiana attuale? C'è spazio ancora per nuove idee secondo voi? 
"Secondo me tutto è stato pensato e inventato. Ci è rimasto da re-inventare, sconvolgere i generi e leggerli sotto altri punti di vista. E' quello che sta succedendo in Italia, è quello che inconsciamente fanno la maggior parte delle band che ancora non si conoscono. Forse anche noi."

Quale gruppo che ha partecipato al contest Anime Carta 2013, dove voi avete trionfato vi ha particolarmente colpito?
"C'era una band nu-metal che durante il concerto indossava tute verdi e maschere (laMalamela n.d.r) Non sono piacuti al pubblico che c'era quella sera ma ci hanno decisamente colpito."

Quali sono i vostri immediati progetti dopo questa vittoria? Avete in mente nuovi progetti discografici?
"Abbiamo preparato il terreno per il prossimo disco, gettato qualche seme ma siamo ancora all'inizio.
Frantumi è appena nato e vogliamo farlo conoscere a più gente possibile perché ci teniamo molto. Grazie anche a persone come te, appassionate e disponibili. Obiettivo a breve termine è suonare ovunque, anche nella tua toilette se fattibile."




lunedì 22 luglio 2013

Blur a Roma: info e scaletta concerto

I Blur chiudono il grande luglio musicale di Rock In Roma, che ha visto veramente il gotha della musica rock passare per la capitale.
Un mese intenso di grandissime ed entusiasmanti performance, mai così ricco come quest'anno.
I Blur vengono da una stagione di concerti entusiasmante. Il loro tour toccherà Milano il 28 e Roma il 29, per quanto riguarda le tappe italiane.
E' sicuramente un ritorno atteso, visto che la band britannica manca dall'Italia da un decennio circa.
A ben ventuno anni dall’uscita dell'album di debutto e dopo lo scioglimento degli Oasis (con i quali contendevano la scena del rock, nella classica sfida a due che ha da sempre contraddistinto la storia del rock, soprattutto quello proveniente dall'Inghilterra) Damon Albarn, Graham Coxon, Alex James e Dave Rowntree, sono ancora gli esponenti più popolari del brit-pop. 
Nell’ultimo triennio hanno pubblicato “Midlife: A Beginner’s Guide To Blur” e il doppio DVD live “No Distance Left To Run”.
Di seguito la scaletta prevista per il concerto di Roma (da fonti ufficiali del tour):
Girls & Boys
Popscene
There’s No Other Way
Beetlebum
Out Of Time
Trimm Trabb
Caramel
Coffee & TV
Tender
Country House
Parklife
End Of The Century
This Is A Low

Bis:
Under The Westway
For Tomorrow
The Universal
Song 2
Scaletta che può sempre subire variazioni a discrezione degli artisti.
Disponibili  ancora gli ultimi  biglietti sul circuito Ticketone.it
posto unico: 40 Euro + diritti di prevendita
BLUR IN CONCERTO
Lunedì 29 luglio 2013 ore 21.30
Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle
Via Appia Nuova, 1245

Paul Ritch Ospite Del Nature Beat Al Borgo Di Sutri

Sabato 27 luglio serata di musica elettronica al borgo di Sutri con il party Nature Beat.
Una splendida location immersa nel verde della Tuscia, dodici ore di musica techno e house per non smettere mai di ballare, un sound system Martin Audio da 70.000 Watt, spettacoli pirotecnici e laser, un'ampia area food per trovare ristoro e fare il pieno di energie: Nature Beat ha messo insieme la versione estiva del suo party itinerante per tutta Italia; la location scelta è il Borgo di Sutri (a metà strada fra Roma e Viterbo), special guest Paul Ritch, il giorno Sabato 27 luglio. 
Si comincia alle 17 e si finisce alle 5 del mattino: ad aprire le danze in consolle ci penseranno Marc Maya e Roberto Capuano, mentre il cuore della nottata sarà dominato dal Live-Set del parigino Paul Ritch, autore di un sound minimal tech-house che ha trovato spesso casa in label come la Get Physical. 
Costo serata 20 euro.
 Borgo di Sutri (Sutri - VT)  / Strada Statale Cassia Km 46, 700, 01015 Sutri

Kings of Convenience a Villa Ada mercoledì 24 luglio

Altro appuntamento di rilievo internazionale all'interno della manifestazione estiva Roma Incontra il Mondo al laghetto di Villa Ada: questo mercoledì 24 luglio saranno i norvegesi Kings of Convenience a presentarsi al pubblico romano con le loro dolci melodie di northern folk fra chitarre pizzicate, morbidi pianoforti e voci melliflue. 
Molto apprezzati dagli appassionati di musica della capitale, i Kings of Convenience non passano per Roma dal 2010, periodo durante il quale hanno vissuto l'apice della loro carriera a seguito di successi come I'd Rather Dance with You e Misread, canzoni che li hanno resi all'orecchio della critica i nuovi Simon e Garfunkel. 
Kings Of Convenience In Concerto A Roma 
Mercoledì 24 luglio ore 21,30
Villa Ada Incontra Il Mondo
Via Di Ponte Salario 1, Roma Roma (RM)
Costo Biglietti 17 euro. 

George Benson questa sera al "Centrale Live", Foro Italico col suo tributo al grand Nat King Cole.

Finalmente il grande momento è arrivato. Il leggendario George Benson torna sulle scene internazionali con quello che viene già definito tra i suoi più riusciti album: “Inspiration: A Tribute to Nat King Cole”. 
L’uscita è prevista il 4 giugno, mentre seguirà a luglio il tour in Europa. Tappa a Roma il 22 luglio (ore 21:00) sul palco del "Centrale Live", Foro Italico per una straordinaria performance dal vivo. L’organizzazione della data romana è a cura della Ventidieci. Parlando del suo nuovo lavoro Benson ha affermato: «L'ho sentito ogni momento. Non si può realizzare un disco come questo senza metterci anche il cuore. L’ho imparato da Nat King Cole; ha messo il suo cuore in tutto quello che ha fatto». Questo album è dunque un vero e proprio omaggio a Cole per la sua profonda ispirazione musicale. L’album contiene anche meravigliosi duetti con Idina Menzel (“When I Fall In Love”) e Judith Hill (“Too Young”). Benson continua a stupire e coinvolgere il pubblico portando la sua espressione creativa a livelli sempre più alti. “Inspiration: A Tribute to Nat King Cole” è un lavoro artistico esemplare, giusto tributo a una grande icona americana. 
Ultimissimi biglietti disponibili per questa sera
Al momento risulta esaurita la disponibilità per la Tribuna Tevere Numerata (I anello)
Sono ancora disponibili gli ultimi biglietti per gli altri settori
Parterre Poltronissima Numerato €57,50
Tribuna Gold Numerata (I anello) €50,00
Tribuna Internazionale Nord Num. (II anello) €30,00
Distinti Monte Mario Num (II anello) / Distinti Tevere Num (II anello) €20,00
George Benson Live al Foro Italico
Questa sera ore 21.00
Stadio del Tennis
Piazza Lauro De Bosis, 15, 
00100 Roma

Cristina d'Avena e Gem Boy Show a Porta di Roma. Divertimento e gag in uno spettacolo per tutte le età

La voglia di ritornare bambini non si esaurisce mai in ognuno di noi. Gli anni spensierati dell'infanzia ce li portiamo dentro e più passa il tempo e più questi si allontanano perdendosi nei ricordi e più sale la voglia di riviverli. Sarà un caso, ma io che vi scrivo, faccio parte di quella generazione che per forza di cose, si trova affetta da un'inguaribile "sindrome di Peter Pan" che oggi è stata ribattezzata "sindrome da bambacione". Trovare quasi tutti quelli della mia generazione e scoprire che ne sono, chi più e chi meno affetti, mi rincuora.
Forse colpevolmente non cresceremo mai, o forse saremo costretti a non crescere mai, visto che noi siamo gli "eterni figli che vivono in casa con i genitori", o forse cresceremo tutto d'un botto!
Fatto sta, che questa nostra smisurata nostalgia per gli anni dove scorrevamo sereni pomeriggi tra compiti, giochi e cartoni animati in tv, è un vero business. Ben lo sa Cristina D'Avena, voce dei nostri ricordi, che nella sua lunghissima carriera di vocalist di sole sigle di cartoni animati, ha costruito il suo successo personale, che ancora non sciama, dopo oltre trent'anni.
Dopo una lunga stagione di grandi successi, ricca di sold out e tantissime date in tutta Italia, dove migliaia di ragazzi e adulti si sono scatenati intonando le sigle originali dei cartoni animati più famose di ieri e di oggi, Cristina ha fatto una piccola pausa ma solo per preparare un nuovissimo tour strepitoso. 
L'Obiettivo? Far scatenare ancora migliaia di persone di tutta Italia con uno show tutto nuovo. Nuovo look, nuova scaletta, nuove gag ma il fortunatissimo cast non cambia: Cristina, la regina delle sigle amata da tutti e l'irriverente band bolognese dei Gem Boy, impegnata anche quest'anno nel cast del programma 'Colorado' su Italia 1. Il diavolo e l'acqua Santa.
Ad oggi Cristina ha all'attivo la modica cifra di ben 600 sigle e tutto questo continua ancora oggi, dopo quasi 26 anni dal suo debutto con la sigla di 'Bambino Pinocchio' del 1981, con cui si aggiudicò il disco d’oro con 50.000 copie vendute al quale fece seguito poco dopo quello per 'La Canzone dei Puffi', suo intramontabile cavallo di battaglia. I cartoni animati della nostra infanzia erano grandi storie, ma le sigle italiane cantate da Cristina D'Avena ed altri mitici gruppi(tipo i Cavalieri del Re), hanno fatto la differenza. Poi le linee di pensiero, hanno diviso tra chi ritiene che Cristina D'Avena sia la migliore di tutti e chi ritiene che le migliori sigle le abbiano fatte altri. 
Fatto sta che tutte quante sono dei veri capolavori, ancora amate moltissimo da tutti noi. Tra quelle più amate sicuramente Cristina vanta "Occhi di Gatto", "Memole Dolce Memole", "Piccoli Problemi di Cuore", "Kiss Me Licia", "Magica, magica Emi ", "L'Incantevole Creamy", "Mila e Shiro due cuori nella pallavolo", piccolo campione di una produzione mastodontica che vanta quasi 700 brani tra sigle (di cartoni animati, telefilm, trasmissioni televisive) e canzoni varie,152 album (dal conteggio sono escluse le ristampe e determinate raccolte) e 74 singoli (di cui uno destinato esclusivamente al mercato francese, due promozionali e due rilasciati inizialmente come digital download) che, ad oggi, hanno venduto un totale di oltre 6 milioni di copie.
I Gem Boy, che accompagnano Cristina nel tour sono Carlo Sagradini (voce), il gigante buono Max Vicinelli (tastiere), il ruspante J.J. Muscolo (chitarra), l'eclettico Andrea Taravelli (basso), il bello Matteo Monti (batteria) e l'immancabile factotum Sdrushi (fonico). 
CRISTINA D'AVENA & GEM BOY live show
Venerdì 26 Luglio 2013 ore 22.00
Urban Summer Village c/o Galleria Commerciale 
Porta di Roma
Via Alberto Lionello, 201  
00139 Roma
INGRESSO GRATUITO 

Diaframma in concerto al Sunset Beach di Ostia il 31 luglio!!!!

La storica band fiorentina capitanata da Federico Fiumani in concerto sul litorale romano GRATIS al Sunset Beach Bar lungomare P.Toscanelli 123 (300 metri dal pontile di Ostia).
Selezione musicale new wave italiana pre-concerto e discoteca rock subito dopo...
Il gruppo nasce sul finire dei turbolenti anni Settanta. Allora i ragazzi italiani erano fortissimente influenzati dalla musica d'Oltremanica, spesso trasmessa in onda dalle prime radio libere. Un giovane chitarrista  di Federico Fiumani, forma allora  con i compagni di liceo Gianni Cicchi (batterista) e Salvatore Susini (bassista), i C.F.S., che si dibattono tra cover di gruppi punk e sporadiche produzioni proprie. I C.F.S., il cui nome scaturisce dalle iniziali dei cognomi dei tre, si esibiscono tra feste scolastiche e piccoli locali fiorentini.
Nel 1980, dopo la sostituzione di Salvatore Susini con Leandro Cicchi, fratello di Gianni, il gruppo cambia nome in Diaframma, ispirandosi al componente della macchina fotografica, e allacciando uno stretto rapporto con l'arte audiovisiva e con una certa letteratura simbolista.
Le sonorità e i testi si affrancano dal punk, abbracciando tematiche più vicine a gruppi come The Cure e Joy Division. Nel 1981 conoscono Nicola Vannini e gli propongono di entrare nel gruppo come cantante. Nello stesso anno verrà pubblicato il 45 giri d'esordio Pioggia/Illusione Ottica, che riceverà ottima accoglienza da critica e pubblico. Seguiranno altri due singoli: Circuito chiuso (1982 e Altrove (Contempo Records, 1983).
Miro Sassolini
Nel dicembre del 1983 il gruppo estromette, poco prima delle registrazioni dell'LP d'esordio Siberia, Nicola Vannini, per inserire come nuovo cantante Miro Sassolini.
La svolta per la band fiorentina arriva nel 1984, grazie al produttore discografico Sergio Salaorni che cura la produzione artistica, gli arrangiamenti e le registrazioni di Siberia. Il disco verrà poi inserito al settimo posto tra i 100 dischi italiani più belli di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone.
Nel 1984 i Diaframma vengono scritturati dalla neonata IRA Records, che include due loro brani (Siberia e Delorenzo) nella compilation manifesto dell'etichetta: Catalogue Issue, nella quale compaiono anche pezzi di Litfiba, Moda e Underground Life. Subito dopo esce l'LP Siberia, caratterizzato da una profonda impronta post-punk e da testi molto legati alle tematiche simboliste care alla new wave dell'epoca.
Nel 1985 esce l'EP Amsterdam, in cui l'omonima canzone, tratta da Siberia, viene rivista e incisa in una nuova versione con i compagni di scuderia Litfiba, cantata da Piero Pelù e Miro Sassolini assieme. Nel lato B trovano posto Elena e Ultimo Boulevard, brani incisi dai soli Diaframma.
Poco dopo la pubblicazione dell'EP, escono dal gruppo i fratelli Cicchi, rimpiazzati al basso da Leandro Braccini e alla batteria da Alessandro Raimondi. Con questa formazione il gruppo finisce la tournée di Siberia ed entra in studio nell'aprile del 1986 per registrare il 7" Io ho in mente te, cover del brano dell'Equipe 84.
Nell'ottobre dello stesso anno esce il loro secondo lavoro, 3 volte lacrime, molto più eclettico e maturo per testi e arrangiamenti, e che presenta una perfetto intreccio tra la musica e la potente voce di Miro Sassolini.
Boxe esce nel 1988, completamente autoprodotto, edito dalla Diaframma Records. Il disco purtroppo non riscontrerà il successo di pubblico e critica sperati, e nel dicembre del 1988 Federico Fiumani e Miro Sassolini decretano lo scioglimento del gruppo.
L'anno successivo Fiumani ingaggia però due nuovi elementi, Massimo Bandinelli al basso e Fabio Provazza alla batteria, e prendendosi in prima persona l'onere di cantare nel 1989 licenzia l'EP Gennaio.
La Ricordi mette sotto contratto i nuovi Diaframma che, con Fiumani tornato all'apice della creatività, pubblicano nel 1990 In perfetta solitudine, prodotto da Vince Tempera. Divergenze con il management portano Fiumani a mettere fine al contratto. Nel 1991 il gruppo pubblica Da Siberia al prossimo week-end, compendio di vecchi brani riarrangiati e cantati da Ferderico Fiumani, con la presenza di due inediti.
Il 1992 sancisce il ritorno dei Diaframma nel circuito indipendente con Anni luce, disco scarno e ruvido, che prosegue lo stile iniziato tre anni prima con Gennaio.
Due anni più tardi con Il ritorno dei desideri, prodotto da Gianni Maroccolo, il gruppo torna alla Contempo Records, e si avvale della collaborazione di Mara Redeghieri, Pino Gulli e numerosi altri artisti del Consorzio Produttori Indipendenti.
Nello stesso anno esce il primo lavoro solista di Federico Fiumani, Confidenziale, la registrazione di un concerto dal vivo con solo chitarra e voce.
Le atmosfere rock de Il ritorno dei desideri vengono confermate anche nei successivi Non è tardi (1995) e Sesso e violenza (1996), così come lo stato di grazia della vena compositiva di Fiumani, sempre più solido leader del gruppo.
Bisognerà attendere due anni per Scenari immaginari (1998), disco giudicato dai più sottotono, così come il seguente Coraggio da vendere del 1999.
Dopo l'uscita di un bootleg, Live al Rototom, e di una raccolta di inediti, Le canzoni perdute, nel 2001 con Il futuro sorride a quelli come noi, Fiumani ritrova l'ispirazione dei tempi migliori, per un lavoro che riprende alcune atmosfere e sonorità del periodo new wave di metà anni '80. Al disco segue una reunion-lampo con Miro Sassolini, che porterà all'uscita della raccolta Sassolini sul fondo del fiume e ad un estemporaneo concerto celebrativo al Tenax di Firenze.
Del 2002 esce l'appena meno ispirato I giorni dell'ira, seguito due anni dopo da Volume 13.
Grazie alla diffusione di internet, inizia una riscoperta di culto del gruppo fiorentino che porterà nel 2005 alla pubblicazione di Passato, presente, album contenente versioni inedite e remix di classici del passato interpretati tra gli altri da Subsonica, Madaski e Cristina Donà; e nel 2008 all'album tributo Il dono - Artisti vari interpretano i Diaframma contenente cover di artisti come Le luci della centrale elettrica, Dente, Marlene Kuntz, Tre allegri ragazzi morti, Zen Circus, ecc.
Tra i due lavori di riscoperta il leader dei Diaframma trova spazio per il suo secondo disco da solista, Donne mie (2006).
Nel frattempo arrivano l'irriverente e pungente Camminando sul lato selvaggio (2007) e l'ottimo Difficile da trovare (2009), cui seguirà una lunghissima serie di concerti con un seguito di pubblico forse mai riscontrato dal gruppo. Nel maggio 2011 viene pubblicato Live 09-04-2011 registrato dal vivo al Viper Theatre di Firenze e che vede ospiti Marcello Michelotti dei Neon, Andrea Chimenti e Miro Sassolini, che cantano due brani ciascuno.
Il 17 gennaio 2012 esce Niente di serio, che vede la partecipazione di Gianluca De Rubertis del duo Il Genio
I Diaframma rappresentano la band ispiratrice per molti gruppi cross over che sono seguite negli anni successivi: Litfiba, Negrita, CCCP, Marlene Kuntz e molti altri. I capostipiti assoluti del rock made in Italy sono solamente loro.
Un grande evento senza dubbio per l'estate ad Ostia..il "colpo gobbo" per il "Klandestivo 2013!!!"
Diaframma live "I giorni dell'IRA"
Mercoledì 31 luglio 2013 ore 21.30
Sunset Cocktail Beach Bar
Lungomare Paolo Toscanelli, 123
00121 Lido di Ostia- Roma
ROCK IS HERE!!!

Sud Sound System a Villa Ada il prossimo 25 luglio.

Sono passati due decenni da quel lontano giorno in cui fu ufficialmente dato un nome a quel gruppo di ragazzi da poco adulti che nel Salento si riunivano per creare quelle che sono ancora tra le più importanti canzoni world, reggae, roots e dancehall del nostro paese. Finalmente nasceva il Sud Sound System per dare un contributo importante alla storia musicale italiana.
Negli anni hanno ricevuto premi, riconoscimenti, acclamazioni, si sono battuti per la giustizia, per la loro terra, contro le fabbriche che uccidono, contro la mafia, contro il potere di chi vuole solo il proprio benessere a scapito degli altri. Ma hanno anche parlato di rispetto, di amore, di gioie, hanno creduto nella speranza, in un futuro migliore e grazie anche a loro abbiamo passato tutti dei momenti indimenticabili attraverso le loro musiche, le loro parole.
I Sud sound System, che hanno da poco festeggiato 20 anni di gloriosa carriera con l’uscita del disco The Best of Sud Sound System, tornano quest’anno a Villa Ada per festeggiare i nostri 20 anni di Festival e rendere ancora una volta il palco di Villa Ada una movimentata dance hall a cielo aperto per con un concerto intenso e trascinante.
Questo straordinario progetto di innovazione e tradizione che abbraccia il mondo (dove la pizzica salentina e la taranta si miscelano con lo ska, il raggaeton e i suoni urban delle periferie metropolitane d'America) è uno dei più significativi di quelli che prenderanno parte a Roma Incontra il Mondo. La musica dei Sud Sound System, abbraccia la Terra, gridando forte l'anima di quell'ombellico del mondo, chiamato Mare Mediterraneo.
SUD SOUND SYSTEM
Giovedì 25 Luglio 2013 ore 22.00
Roma incontra il Mondo
Laghetto di Villa Ada
Via di Ponte Salario 2, Roma
Prezzi botteghino: 10 € 

domenica 21 luglio 2013

Il ritorno dei Baustelle all'Auditorium con il loro "Fantasma" tour.

Tornano i Baustelle con il loro progetto “Fantasma”, sesto disco della loro carriera registrato a Montepulciano, paese d'origine della band, utilizzando l'imponente struttura della Fortezza Medicea oltre ad altre importanti location cittadine. Nelle registrazioni dell'album è stata coinvolta la FilmHarmony Orchestra di Wroclaw/Breslavia (Polonia), registrata in trasferta nei propri studi. I Baustelle saranno accompagnati dalla Ensemble Simphony Orchestra, formazione che nasce in seno all’Orchestra Sinfonica di Massa e Carrara grazie alla fusione delle esperienze classiche e liriche di alcuni tra i migliori strumentisti italiani provenienti da importanti teatri nazionali. Un gradito ritorno a Roma per questa band di rock alternative italiana, che rappresenta una delle realtà più interessanti uscite dal panorama musicale degli ultimi anni.
Vi segnaliamo i prezzi dei biglietti disponibili per il concerto del 27 luglio:
Parterre / Tribuna Centrale 35.00
Parterre laterale 30.00
Tribuna Mediana 30.00
Tribuna Laterale 25.00
Di seguito riportiamo la scaletta prevista del concerto, così come viene riportata da più organi di informazione:
Fantasma (Titoli di coda)
Il futuro
Nessuno
Il finale
Radioattività
Diorama
L’orizzonte degli eventi
Cristina
Conta l’inverni
Monumentale
La seconda parte del concerto prevede invece i seguenti brani a chiudere:
La Morte
La Natura
Maya
L’aeroplano
Col Tempo
Corvo Joe
Alfredo
Piangi Roma
Sottoscritto
L’estinzione della razza umana
Fantasma (titoli di coda)
Charlie fa surf
La guerra è finita
Andarsene così
La scaletta potrebbe subire variazioni da parte degli artisti.
Baustelle "Fantasma" live tour 
L'Auditorium di Roma -Cavea
Viala Pietro de Coubertain 30
All'interno della manifestazione Luglio Suona Bene 2013
Sabato 27 luglio 2013 ore 21.00
Biglietti: da 25 a 35 euro 
Biglietteria 892982 (costo telefonata dall'Italia da Rete Fissa 1 euro e 25 centesimi al minuto con scatto alla risposta di 16 centesimi, durata massima 11 minuti e 58 secondi, per gestori telefonia mobile si veda la pagina http://www.listicket.it/callcenter.php?lang=IT&S )
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, Interclub, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati

Greg & The Frigidaires LIVE al Capannone On The Road di Fondi(Latina)

Ecco a voi The FRIGIDAIRES! Una vera Doo-Wop band!Un quartetto vocale ed una solida ritmica che a suon di "Sha-badubudì" e "Ramalamading dong" ripercorreranno uno dei generi più interessanti degli anni '50/'60 con armonie vocali, ritmi swinganti e rockeggianti!Dai Coasters, a Dion&theBelmonts, ai Diamonds e molte altre band che hanno contribuito alla fama di questo genere!
La band è composta da:
Claudio "Greg" Gregori -- voce e chitarra
Alessandro "Meox" Meozzi -- voce e chitarra
Luca "Neverever" Majnardi -- voce e tromba
Olimpio "Holly" Riccardi -- voce e sassofono tenore
Giovanni "Lil'bell" Campanella -- voce e batteria
Giulio "Sgarbato" Scarpato -- basso elettrico


Non mancate il 31 Luglio al Capannone On The Road!
Il concerto dei Frigidaires sarà preceduto dai Blue Beers (Rock'n Roll Band), e a seguire Dj-Jack's Funky special vinyl set on 45's .
Dal 31 Luglio al 4 Agosto, 5 GIORNI DI MUSICA, TEATRO, ESPOSIZIONI E BUONA CUCINA !
TUTTE LE SERE:
INGRESSO GRATUITO
Musica, teatro, djset, fotografia, mercatini, associazionismo e ottima cucina!!!
Il capannone si trova in VIA LAZIO, 14  04022 - Fondi (Lt)

Gabriella Martinelli prosegue i suoi live nella Capitale: il 26 sarà all'Anima Mundi

Cajon e chitarra questa volta ad accompagnare qualche intima bugia:Davide Piscopo e Matteo Bottini.
Parole e voce di Gabriella Martinelli.
Il luogo è l'Anima Mundi lounge bar di via del Velabro 1
Lei sempre straordinaria: Gabriella Martinelli
Cantautrice romano-pugliese, accattivante, graffiante, straordinaria ed intensa, canta da giovanissima ed è autrice e conduttrice radiofonica: nel 2009 approda a Radio Spazio Aperto a Roma e nel 2010 continua la sua esperienza a Radio CENTRO SUONO 101.3.
Rivelazione di The Voice Of Italy su Rai 2, Gabriella ha già maturato notevoli esperienze:nel 2004 arriva finalista al Premio Mia Martini; nel 2006 riceve un riconoscimento speciale dal Radio Corriere Tv e nel 2008 si classifica seconda al Roma Pop Festival e partecipa all'evento CASA SANREMO in veste di voce ufficiale; nello stesso anno vede l'uscita del suo primo album "Oltre la Follia" con la Universo
GABRIELLA MARTINELLI live
cajon+chitarra+voce
Venerdì 26 luglio 2013 alle 21.30
@ANIMA MUNDI Lounge Bar
Via del Velabro 1
00100 Roma
INGRESSO GRATUITO!!!
Info e prenotazioni 06-96030061

Dark Side Of Venus, ritorno live in unplugged all'Anima Mundi lounge bar

Un set molto speciale per l'unico concerto romano dei Dark Side of Venus quest'estate: uno show totalmente unplugged, tutto al femminile, con le voci accompagnate dalla magia di un pianoforte vero e non amplificato. 
Il tutto nella cornice dell'Anima Mundi, delizioso locale situato in un'incantevole location nel cuore della Roma antica, tra Circo Massimo e Bocca della Verità. 
All'Anima Mundi è possibile cenare, fino alle 21 viene servito l'aperitivo.
THE DARK SIDE OF VENUS Live Unplugged
domani: Lunedì 22 luglio 2013
ANIMA MUNDI Lounge Bar
Via del Velabro 1, 
00100 Roma
INIZIO CONCERTO ORE 21:30
INGRESSO LIBERO E GRATUITO!
Info e prenotazioni 06-96030061

Castelli Beer Festival Città di Marino 26 – 27 – 28 Luglio 2013 COMUNICATO STAMPA

La birra artigianale si prepara ad invadere Marino, la città finora famosa per la sagra del vino. Per tre giorni le birre artigianali saranno protagoniste del Castelli Beer Festival – Città di Marino, che animerà le vie del centro storico del comune castellano il 26, 27, 28 luglio 2013.
Lungo Corso Trieste sarà possibile bere birre di qualità e incontrare i mastri birrai negli stand dei numerosi birrifici artigianali italiani presenti. Nutrita la pattuglia laziale a partire dal birrificio di Marino Ebrius Brewing di Marco Chiossi tra gli organizzatori dell’evento. Poi il Birrificio Aurelio di Ladispoli (Rm), Cerevisia Vetus di Ceccano (Fr), Birradamare di Ostia-Roma, Birrificio Pontino di Latina, Revelation Cat di Roma, Birrificio del Borgo di Borgorose (Ri).
Importanti presenze anche dalle altre regioni italiane. Dall’Umbria il Birrificio Artigianale Montefalco di Montefalco (Pg), dall’Abruzzo Birrificio Maiella di Casoli (Ch) e Birrificio Opperbacco di Notaresco (Te), dalla Marche MC77 di Caccamo (Mc),dalla Toscana Birrificio degli Archi di Viareggio (Lu) e Piccolo Birrificio Clandestino di Livorno, dal Piemonte Birrificio Gedeone di Costa Vescovato (Al). Dalla Svizzera arriva Bad Attitude e dall’Etiopia S. George Beer - Birrificio Etiope.
Per i celiaci previsto anche un angolo di birre gluten free certificate Aic (Associazione Italiana Celiachia) Previsti laboratori e degustazioni per conoscere meglio la birra artigianale.
In Piazza Pompeo Castiglia si svolgeranno i laboratori rigorosamente gratuiti. Venerdì 26 Luglio ore 19.00 La Birra si racconta. 
Sabato 27 Luglio ore 18.00  Dialogo aperto … Vino e Birra.  
Sabato 27 Luglio ore 12.00  e Domenica 28  Luglio ore 19.00 laboratorio di abbinamento cibo- birra, un percorso degustativo guidato, organizzato in sinergia tra Sibarita e Streetfood® .
Per gli appassionati della birra fatta in casa non poteva mancare una cotta pubblica a cura dell’associazione Homo Luppolo, sabato 27 Luglio dalle ore 17.00 
Il progetto dell’associazione culturale Sibarita in collaborazione con l’associazione Streetfood® , Ebrius Brewing di Marco Chiossi, Beerbaccione Beershop di MarcelloPau e Arrosticini Tornese, intende promuovere l’arte e l’artigianalità, la tradizione e la cultura sul territorio dei Castelli Romani. Tra installazioni artistiche, creazioni  artigianali, tanta buona birra e gastronomia d'eccellenza, una tre giorni dedicata alla bellezza, alla tradizione e alla musica.

Media Partner MondoBirra, Menuale e Muvonapp

Rock, blues e irriverenza: i VZ69 elettrizzano la notte tiburtina al Circolo Quintilio Primo.

C'è un famoso detto latino che dice: "nemo propheta acceptus est in patria sua"- "nessuno viene accettato come profeta in patria sua". E' un detto che non si presta assolutamente ai VZ69, profeti accettatissimi nella loro città: Tivoli. Profeti della musica in questo caso.
Tivoli li attendeva da tempo... la gente era carica... tutti  eran li ad aspettare la presentazione del loro nuovo album "Commedia all'Italiana" che è stato presentato ieri,  20 luglio presso l'area maneggio dell'Associazione Sportiva Dilettantistica "Quintilio Primo" in Via quintilio Varo km 1 a Tivoli, area che ospita anche il festival Metallized.
Una serata nella quale i VZ69 hanno saputo regalare al pubblico musica, gag e spettacolo come nel più classico degli appuntamenti con questo istrionico gruppo, capace di intervallare momenti davvero divertenti ed esilaranti con momenti di più acuta e profonda riflessione. Accompagnati come sempre da "Pinky Punk", simpatico  e pittoresco personaggio molto amato dal pubblico che li segue, i VZ69 hanno sciorinato uno dopo l'altro i loro successi passati e presenti. La loro è una musica spazia dal rock al folk, passando per il rhytm'n'blues, new wave e alternative. Manifesta le influenze più disparate dai CCCP di Giovanni Lindo Ferretti, a Frank Zappa. Definire il genere musicale che fanno è quasi impossibile,  un po' come lo era per Frank Zappa, in quanto spaziano molto creando una perfetta fusion tra stili musicali molto differenti tra loro, unendo ad essi satira, cabaret e critica sociale. Le loro canzoni parlano dell'Italia e degli italiani, anzi quelli che oggi definiremmo gli "ItaGliani", con  le loro manie, le loro ossessioni, i loro pregiudizi  e le loro psicosi, ma soprattutto i loro tanti tantissimi, troppi difetti di oggi, contrapposti alle loro virtù di un tempo. 
Ed ecco che vengono fuori pezzi come "Ninna Italia", "Immagine di Un Incubo","Don Bastiano"(brano ispirato al  "prete ribelle" scomunicato dal papa che combatteva gli oppressori con la sua banda di briganti improvvisati nel film "Il Marchese del Grillo", personaggio molto amato dai cultori di questa celebre pellicola di Mario Monicelli con il grande Alberto Sordi), "Garibaldi"(amara analisi sull'Italia di oggi oppressa da scandali e corruzione, che sicuramente "non fa riposare in pace il Generale" come cita la canzone), "Il Nuovo Regno", "Mister Se" e "Commedia all'Italiana", brano che da il titolo all'ultimo lavoro discografico dei VZ9. Canzoni molto intense, rese ancora più intense dalla voce roca e profonda del cantante e front man Virgilio Cola.
Uno spettacolo intervallato dai vari interventi del geniale e allo stesso tempo folle "Pinky Punk", con la sua pungente satira dialettale improntata sulle problematiche della città di Tivoli e le sue divertentissime canzoni "a braccio" sui temi più disparati dal doppio senso, alle storie di personaggi di Tivoli, fino alla critica sociale, sempre con grande ironia, mai volgare o pesante, cosa piuttosto rara di questi tempi.
Uno spettacolo davvero divertente, dove i VZ69 hanno visto anche qualche fuori programma imprevisto, come un black out sul finire del concerto, alla quale hanno saputo rispondere con un lungo assolo di batteria improvvisato da Francesco Carlucci sul ritmo del brano "Prendilo Solo Se Ti Va!" accompagnato dal coro del pubblico che per tutta la durata del black out non hanno smesso di cantare il ritornello della canzone.
Alla ripresa della corrente elettrica, Virginio Cola finisce la presentazione della band che vede oltre a lui come voce e trombone, Daniele Santolamazza al Basso Elettrico, Roberto Conti  alle chitarre ritmica e acustica, Fabio Moreschini (chitarra solista), Fabrizio Bianchi alle tastiere e il già citato Francesco Carlucci, scatenato alla batteria.

Report sulla Mostra "27" - Illustrazioni di Marco Bassi sulle 7 rock star morte a 27 anni chiusasi con successo sabato scorso alla Galleria Baccina 66

Le leggende che circondano la musica rock, vogliono che spesso che questo genere musicale sia legato a qualcosa di esoterico, occulto misterioso, ed in qualche modo dannato! Molte sono quelle che riguardano i gruppi più noti come Beatles o Led Zeppelin: dalla presunta prematura morte di Paul McCartney sotto silenzio, sostituito da un sosia, al presunto patto col Diavolo di Jimmy Page, seguace del maestro dell'occultismo Alister Crowley e tante altre storie strane, di dischi fatti girare al contrario che predicono il futuro dei componenti delle varie band, di star morte "per finta" e ancora vive e vegete nascoste in qualche isola sperduta del Pacifico Meridionale.
Vero è che molti miti del rock sono andati via in maniera tragica:incidenti aerei (Buddy Holly, Richie Valens, Otis Redding, Lynyrd Skynyrd) o in motocicletta (Duane Allmann), vittime di omicidio (John Lennon, Marvin Gaye, Sam Cooke), morti per droga (Janis Joplin, Brian Jones, Jimi Hendrix e Jim Morrison solo per citarne qualcuno), suicidi (Kurt Cobain) e qualcuno ancora non si sa bene perché (nello specifico i casi di Elvis Prestley, Michael Jackson ed Amy Winehouse, morti ancora non ben chiarite e fitte di intrighi e misteri).
Coincidenze? Maledizioni? O solo sfortuna?
Fatto sta che una di queste vere o presunte maledizioni è stata il tema centrale della mostra che abbiamo visitato alla Galleria Baccina 66 al Rione Monti: "27" - Illustrazioni di Marco Bassi sulle 7 rock star morte a 27 anni.
Dal 13 al 20 luglio 2013 Marco Bassi è stato ospite della galleria espositiva. Una mostra molto bella con le illustrazione a china delle 7 grandi rock star morte prematuramente all’età di 27 anni. I protagonisti di questa mostra sono stati: Robert Leroy Johnson, Brian Jones, Janis Joplin, James Marshall, Jim Morrison, Kurt Cobain ed Amy Winehouse. 
Grandi artisti legati dal fatto di essere tutti morti all'età di 27 anni, per le cause più disparate.
Marco Bassi è  nato nel 1973 ed è un grafico pubblicitario.Dopo aver conseguito il diploma di liceo Scientifico, frequenta un corso di grafica pubblicitaria fino al 1995. Dopo anni di "gavetta" presso vari studi di grafica, nel 2003 decide di mettersi in proprio. Dopo un decennio di successi nel campo della grafica (fra i suoi clienti il Circolo degli Artisti”, la galleria espositiva Baccina 66, il Brancaleone, Il Rialto Occupato, L'Alibi, il Dodici Pose, il Traffic, l'Init, numerosi studi di tatuatori, la TattoExpo di Roma, il Level, l'Elegance Cafe, il Micca Club, il Piper e molti altri locali), decide di riprendere la "china" in mano e cimentarsi, dopo anni di web design, in questa mostra. Per lui un ritorno alle origini, quando l'illustrazione veniva fatta a mano e Photoshop ancora non esisteva. 
Ha ideato questa mostra unendo la passione per il disegno a quello per la musica rock. Una mostra curata da Marco Dionisi, curatore della Galleria Baccina 66, che ha visto un buon successo di pubblico.
Bassi ha una tecnica di disegno a china molto raffinata. Che riesce a donare alle immagini un'espressione di realtà quasi struggente. Nelle sue raffigurazioni vengono esaltati tutti i particolari, anche i più insignificanti, rendendo sguardi ed espressioni delle star ritratte, profondi ed intensi. Molto utilizzato l'effetto- gioco luce ed ombra nei suoi ritratti sapienti con la china, che rende ulteriore fascino alle icone rappresentate, tanto da renderle veramente quasi esseri immortali e magici. Sicuramente un ottimo esempio di arte grafica e musica che hanno saputo fondersi perfettamente insieme attraendo appassionati di entrambe le cose.

venerdì 19 luglio 2013

Underground Music Festival al Porky's Pub. Un venerdì di fuoco e fiamme.

Non ci sono parole per descrivere questa stupenda serata tra amiche band dell'underground romano e non.
Ad aprire il Festival si esibirà con 2 pezzi la local band INSANEHEAD.
Seguiranno i fantastici Helligators (Southern Heavy Metal). Gli Helligators nascono alla fine del 2009 dall’unione di 5 amici appartenenti già da anni alla scena rock metal della capitale che decidono di mettere su una band per suonare davvero quello che gli piace suonare con l'intenzione di divertirsi e divertire proponendo un hard rock’n’roll senza fronzoli e senza trucchi, dal sound grezzo e di impatto immediato supportato da una carica live travolgente. 
Nel febbraio del 2010 incidono il loro primo full lenght autoprodotto al Moon Voice Studio all'Aquila che verrà pubblicato circa un anno dopo con il titolo "Against all odds"
Nel novembre del 2011 viene pubblicato il video del singolo “Tattooed Killer”, prodotto dalla Solobuio Visual Factory. 
Sempre molto attivi sotto il profilo live è imminente l’ingresso in studio per la produzione del nuovo album.
Nel luglio 2012 esce il singolo “Snake oil Jesus” che precede il loro secondo lavoro in studio, la cui uscita è prevista entro l'anno in corso. 
A fine gennaio 2013 Marco 'Karonte' il batterista tra i fondatori del gruppo, lascia la band di comune accordo con gli altri ed in serenità; viene sostituito da Alex Giuliani (IV Luna, Graal) che percorrerà la strada intrapresa senza interruzioni sui live programmati o l'uscita del nuovo disco.
Altri gruppi presenti: Funeral Mantra (Doom Metal), The Raff (la prima punk/heavy/rock/ band romana), Element Of Chaos(Metal Hardcore Progressivo.
experiment, improve, progressive) e Murder Spee (Metal Hardcore/ Thrash)
Una serata da non perdere. Nel dettaglio il programma:
Ore 21.00 Insanehead ,
ore 21.30 Murder Spree , 
ore 22.15 The Ophelia's Revenge ,
ore 23.00 Element of Chaos , 
ore 23.45 Funeral Mantra ,
ore 00.30 The Raff
e per concludere alle 01.15 gli Helligators
e che Apollo dio della musica ci assista
Underground Music Festival 
Helligators, The Raff, Funeral Mantra, Element of Chaos, The Ophelia's Revenge, Murder Spree 
Venerdì 26 luglio 2013 dalle 21.30
live @ Porky's Pub
Porky's PUB Music LIVE
Via Don Bosco 41, 00044 Frascati